Gli “Atti” del Capitolo Generale 25° offrono un materiale prezioso per il rinnovamento della nostra vita e della nostra azione educativa-pastorale. Comprendono, nella prima parte, l’introduzione, i cinque moduli operativi e la conclusione di quello che è stato il tema principale del Capitolo e, nella seconda parte, la verifica delle strutture di animazione e del governo centrale. Ad essa seguono le deliberazioni e gli orientamenti che si riferiscono alle Costituzioni e Regolamenti e al Governo della Congregazione, con la interpretazione pratica dei testi della nostra Regola di vita. Troverete, inoltre, i Messaggi inviati dai capitolari ai Confratelli sulla vocazione del salesiano coadiutore, alla Famiglia Salesiana, ai Giovani, insieme ad un appello per salvare i ragazzi e i giovani del mondo. A mo’ di Allegati, si aggiungono i discorsi ed i messaggi di saluto, alcuni dei quali sono particolarmente ricchi di significato, come quelli del Santo Padre all’inizio del Capitolo e durante l’udienza, quello di S. Em.za il cardinale Prefetto della Congregazione per gli Istituti di vita consacrata, il discorso iniziale del Vicario del Rettor Maggiore, la prima “Buona notte” del Rettor Maggiore e il discorso finale. Si tratta di un insieme di documenti che raccolgono il frutto della riflessione dei Capitoli ispettoriali e del Capitolo Generale XXV.
INDICE
- PRESENTAZIONE
- PARTE PRIMA
- LA COMUNITÀ SALESIANA OGGI
- INTRODUZIONE
I. VITA FRATERNA DONO E PROFEZIA DI COMUNIONE
a. Chiamata di Dio e appello dei giovani
b. Situazione
c. Sfide
d. Orientamenti operativi - Il Confratello
- La Comunità locale
- L’Ispettore e il suo consiglio
II. TESTIMONIANZA EVANGELICA
a. Chiamata di Dio e appello dei giovani
b. Situazione
c. Sfide
d. Orientamenti operativi
- Primato di Dio e condivisione dell’esperienza spirituale
- Cura della grazia di unità
- Testimonianza comunitaria della sequela radicale di Cristo
- Centralità dell’obbedienza
- Concretezza della povertà
- Splendore della castità
III. LA PRESENZA ANIMATRICE TRA I GIOVANI
a. Chiamata di Dio e appello dei giovani
b. Situazione
c. Sfide
d. Orientamenti operativi
- Presenza che accoglie e costruisce comunione
- Presenza che educa ed evangelizza
- Presenza che accompagna e diventa proposta vocazionale
IV. LA COMUNITÀ SALESIANA LUOGO PRIVILEGIATO DI FORMAZIONE E ANIMAZIONE
a. Chiamata di Dio e appello dei giovani
b. Situazione
1. LA COMUNITÀ: LUOGO DI FORMAZIONE E ANIMAZIONE
SFIDE
ORIENTAMENTI OPERATIVI
- Migliorare l’impegno di tutta la comunità nella formazione
- Privilegiare alcuni ambiti di formazione
- Valorizzare il vissuto quotidiano
Per realizzare queste linee si propone
– A livello mondiale
– A livello ispettoriale
– A livello comunitario
– A livello personale
2. IL DIRETTORE: ANIMATORE DELLA COMUNITÀ
SFIDE
ORIENTAMENTI OPERATIVI
– A livello ispettoriale
– A livello locale
V. CONDIZIONI ORGANIZZATIVE E STRUTTURALI PER VIVERE E LAVORARE INSIEME
a. Chiamata di Dio e appello dei giovani
b. Situazione
c. Sfide
d. Orientamenti operativi
- Operare secondo un progetto comunitario
- Garantire la consistenza qualitativa e quantitativa della comunità salesiana
- Ridefinire i rapporto tra Comunità ed Opera
- Elaborare e verificare il Progetto Organico Ispettoriale
CONCLUSIONE
PARTE SECONDA
LA VERIFICA DELLE STRUTTURE DI ANIMAZIONE E DI GOVERNO CENTRALE
Introduzione
1. Rapporto e collegamento tra il Rettor Maggiore con il suo Consiglio e le Ispettorie e le Regioni, e modalità d’animazione e di governo
Attese
Problematiche
Criteri e linee di azione
2. I Consiglieri di settore
Attese
Problematiche
Criteri e linee di azione
3. I Consiglieri regionali e i gruppi di Ispettorie
Attese
Problematiche
Criteri e linee di azione
DELIBERAZIONI E ORIENTAMENTI RIGUARDANTI COSTITUZIONI E REGOLAMENTI E IL GOVERNO DELLA SOCIETÀ
1. Limitazione della durata in carica del Rettor Maggiore (Cost. 128)
2. Limitazione della durata in carica dei membri de Consiglio Generale (Cost. 142)
3. Attribuzione del settore della Famiglia Salesiana al Vicario del Rettor Maggiore e costituzione del Consigliere per la Comunicazione Sociale (Cost.133. 134. 137)
4. Modifica dell’articolo 24 dei Regolamenti Generale (Procure a livello di (Congregazione)
5. Divisione del Gruppo di Ispettorie Australia-Asia
6. Orientamento operativo sulle modalità di funzionamento dei Capitoli Generali
MESSAGGI
1. Il CG25 ai Confratelli Salesiani
Accogliamo la grazia che ci è stata donata nella beatificazione del Salesiano Coadiutore Artemide Zatti
2. Messaggio del CG25 alla Famiglia Salesiana
3. Messaggio ai giovani
4. Appello per salvare i giovani del mondo
ALLEGATI
1. Messaggio di S.S. Giovanni Paolo II per l’inizio del Capitolo Generale XXV
2. Intervento del Card. Eduardo Martinez Somalo
3. Discorso del Vicario del Rettor Maggiore Don Luc Van Looy all’apertura del CG25
4. Indirizzo di omaggio del Rettor Maggiore in occasione dell’Udienza pontificia
5. Discorso di S.S. Giovanni Paolo II nell’Udienza del 12 aprile 2002
6. “Buonanotte” di Don Pascual Chàvez la sera del l’elezione a Rettor Maggiore
7. Discorso del Rettor Maggiore Don Pascual Chàvez Villanueva alla chiusura del CG25
ELENCO DEI PARTECIPANTI AL CG25
CRONISTORIA DEL CG25
Periodo di riferimento: 2002 – 2008
La Comunità Salesiana oggi. Documenti del Capitolo Generale 25 della società di San Francesco di Sales, in «Atti del Consiglio generale della società salesiana di San Giovanni Bosco», 83 (2002), 378.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB