Si narra che, un giorno dell’inizio del secolo, alla stazione di Milano un salesiano fu avvicinato da un Reverendo distinto, che gli chiese: — Quand’è che voi Salesiani scriverete una vita di D. Bosco ? — E alla risposta « che c’era già, che l’aveva scritta D. Lemoyne e che ne esistevano anche altre », il Reverendo aveva insistito: — No, no. Una vita.
Una vera vita! Quel Reverendo era D. Achille Ratti, che spiegò più tardi come intendesse che si studiasse a fondo D. Bosco e non se ne descrivesse soltanto la vita esteriore e le opere poderose, ma si andasse al midollo del suo spirito e della sua spiritualità.
Periodo di riferimento: 1826 – 1833
E. Valentini, “Il primo studio critico sulla vita di D. Bosco” in «Salesianum», 25 (1963), 2, 288-294.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)