Nel caso di S. Giovanni Bosco, in quanto Fondatore di un Istituto religioso femminile, le Figlie di Maria Ausiliatrice, si può cogliere una linea storica abbastanza chiara nei riguardi del suo orientamento verso il gruppo delle Figlie di S. Maria Immacolata, creatosi a Mornese, Diocesi di Acqui, che in forza dell’ispirazione di fondare egli trasforma in gruppo primigenio del nuovo Istituto religioso femminile.
Ci si domanda però se l’unica «linea» possibile a don Bosco in ordine alla fondazione sia stata il gruppo di Mornese, oppure se Egli abbia conosciuto altre prospettive e altre scelte. Ci interessa, dunque, conoscere meglio possibilità e scelte di don Bosco nei riguardi della fondazione del suo Istituto femminile e approfondire, se possibile, i motivi che lo mossero nella direzione della «linea Mornese». Tale approfondimento gioverà non soltanto all’indagine sulle origini dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice, ma anche a delineare, con contorni più precisi, la figura di don Bosco in quanto Fondatore di un Istituto religioso femminile dedito all’educazione delle ragazze del popolo.
INDICE
- Premessa
- 1. La prospettiva di scegliere l’opera di Suor Marie Louise Angélique Clarac
- 2. La «scelta» di Benedetta Savio
- 3. La scelta di Maria Domenica Mazzarello e del gruppo di Mornese
- Osservazioni conclusive
Periodo di riferimento: 1817 – 1874
M. E. Posada, “Alle origini di una scelta. Don Bosco, Fondatore di un Istituto religioso femminile” in «Salesianum», 50 (1988), 1, 151-169.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)