È mia intenzione provare una prima lettura pedagogica abbastanza sistematica e approfondita dei primi capitoli della Vita dell’allievo di don Bosco Michele Magone scritta dal Santo tra il riferimento storico e l’intuizione di metodo pedagogico della prassi educativa voluta per sé e trasmessa ai suoi.
Profilo, racconto, parabola? Lo lascio dire agli storici. Per me, lezione di alta pedagogia attualissima. La fonte di lettura è il Cenno biografico sul giovinetto Michele Magone allievo dell’ Oratorio di S. Francesco di Sales, per cura del sacerdote Bosco Giovanni, per i tipi di Paravia, Torino 1861, nella serie delle Letture Cattoliche, anno IX, fase. VII, Settembre, in 32°, di pagine 96.
INDICE
- 1. Come educava don Bosco
- 2. Amore, ragione, religione
- 3. Una lezione di anamnesi (cap. I, p. 7-10)
- 4. Principi di metodo
- 5. La conversione (cap. II, p. 11-15)6. La pace del cuore e la tranquillità della coscienza (cap. III, p. 19-20)
- 6. La pace del cuore e la tranquillità della coscienza (cap. III, p. 19-20)
- 7. Il lavorìo dentro e la via che viene incontro
- 8. Maturare la soluzione (cap. IV, p. 21-24)
Periodo di riferimento: 1857 – 1861
P. Gianola, “Intuizione di metodo pedagogico nella prassi educativa di Don Bosco” in «Salesianum», 50 (1988), 1, 135-150.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)