La Strenna del Rettor Maggiore «Venite e vedrete» sull’urgenza dell’annuncio vocazionale costituisce per la Famiglia Salesiana una sfida, un monito ed un’opportunità. Una sfida, in quanto raggiunge i gruppi germogliati dal carisma di don Bosco provocandone l’audacia, interpellandone la speranza, in un oggi nel quale – forse – a dubitare del fascino vocazionale del carisma salesiano sembrano essere anzitutto quanti ne stanno scrivendo la storia con la propria vita.
Un monito, perché il futuro del carisma, affidato alla potenza dello Spirito e alla Sua fecondità, non può realizzarsi se non passando attraverso cuori che vi si conformino. Un’opportunità, perché una più viva consapevolezza della sfida vocazionale incoraggia a prendere coscienza delle radici comuni di ogni espressione del carisma di don Bosco, e per questa via promuove lo sviluppo di sinergie pastorali tanto preziose quanto indilazionabili.
Giova allora riflettere sulle caratteristiche dell’orizzonte pastorale entro il quale risuona la Strenna del Rettor Maggiore. Le problematiche dalle quali tale orizzonte è attraversato non colpiscono solo i giovani che vorrebbero essere raggiunti dall’attrattiva vocazionale del carisma salesiano, ma segnano profondamente anche l’esperienza spirituale dei membri della Famiglia Salesiana, che, a tutti gli effetti, sono cristiani di quest’ora della Chiesa e della storia.
INDICE:
- 1. Al cuore dell’emergenza educativa
2. I kairoi di una risposta carismatica
Periodo di riferimento: 2003 – 2012
P. Zini, La Famiglia Salesiana. Vangelo della vocazione, cuore della missione. Kairoi e speranze di una sinergia carismatica, in «Salesianum», 74 (2012), 1, 143-162.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)