Divenuta capitale d’Italia, Roma fa fronte al forte incremento demografico provocato dalla massiccia immigrazione con la creazione di nuovi quartieri. Sorge per primo quello del Castro Pretorio, preferito per la prossimità alla stazione Termini. Nato con la « terza » Roma, in seguito al decreto regio del 1872, il quartiere risentirà del clima storico-politico della vita della capitale. Determinante per la sua storia appare l’arco di tempo 1870-1915, che di esso vede la nascita e lo sviluppo, con l’acquisizione di una particolare fisionomia. Nell’attenzione data a tale periodo le vicende del quartiere saranno ricostruite tenendo presente l’intreccio dei fenomeni urbanistici e dei fatti sociali, con particolare considerazione della vita religiosa, espressa soprattutto intorno alla chiesa-basilica del S. Cuore, nella parrocchia che ad essa fa capo e nell’annesso Ospizio e oratorio.
INDICE
- 1. Il quadro urbano e sociale
- 2. La costruzione della Chiesa del S. Cuore
- 3. La vita religiosa
- 4. L’Ospizio S. Cuore
- Fonti
Periodo di riferimento: 1880 – 1915
C. Coniglione, “Presenza salesiana nel quartiere romano di Castro Pretorio (1880-1915)” in «Ricerche Storiche Salesiane», 3 (1984) 4, 3-91.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano