Il giorno 20 febbraio u.s. ebbe luogo, alla presenza del SS. Papa Pio XI, la lettura del Decreto sopra le virtù eroiche del nostro Venerabile Padre Don Bosco. Per arrivare al presente magnifico Decreto ci vollero ben 37 anni di Processi, tra Ordinari e Apostolici. Ora con questo Decreto — emanato con l’unanime consenso di tutti gli Em.mi Signori Cardinali e di tutti i Rev.mi Padri Consultori della S. Congregazione dei Riti — la S. Chiesa dichiara di aver riconosciuto che il nostro Padre è benemerito della Religione e dell’umana civiltà; che ha recato molto decoro alla Chiesa Cattolica; — che ha lasciato ai posteri preclari atti ed esempi di virtù; — che non è solo il sacerdote acceso di apostolico zelo, ma l’inviato da Dio a provvedere specialmente ai bisogni dell’età giovanile; — che è l’ottimo educatore; — che tutto in lui era soave, nè pareva che in lui avessero radice alcuna le umane passioni; — che dalle sue parole scaturiva una misteriosa forza divina che rischiarava le tenebre della mente, muoveva i cuori e disponeva all’osservanza dei precetti evangelici; — che affrontò coraggiosamente ardue difficoltà, e sopportò pazientemente molte avversità; — che le opere ch’egli aveva incominciate, le vide felicemente compiute, tra lo stupore e l’ammirazione di tutti, anche di coloro che tentavano dissimulare o denigrare la virtù di chi le compiva; — che insomma, egli ha praticato durante l’intera sua vita, in grado eroico, tutte le virtù teologali, cardinali e loro annesse. La Chiesa con il suo Decreto implicitamente stimola a ravvivare la fede nell’efficacia dell’intercessione di Don Bosco.
Periodo di riferimento: 1927
F. Rinaldi, “Il Decreto sulla eroicità delle virtù del Ven. D. Bosco” in «Atti del Capitolo Superiore», 8 (1927) 38, 537-543.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB