Il testo incoraggia la preparazione del prossimo Capitolo Ispettoriale e invita alla riflessione sul numero speciale 305 degli Atti del Consiglio Superiore. Si sottolinea l’importanza del “Manuale del Direttore” voluto dal CG21 e si esorta i confratelli a prendere conoscenza di esso per animare adeguatamente le comunità. Si evidenzia l’urgenza di ri-progettare la santità nella Congregazione e di intensificare il livello spirituale della Famiglia Salesiana. Si ribadisce l’importanza del ministero sacerdotale e della sua specifica umiltà e potenza di servizio, enfatizzando la necessità di curare la mistica del sacerdozio ministeriale. Si rivolgono riflessioni ai Direttori, ma il tema interessa tutti i membri della Congregazione Salesiana. Si invoca l’assistenza del fondatore, Don Bosco, affinché la Congregazione mantenga gli stessi sentimenti che egli nutriva quotidianamente nel suo cuore. Si sottolinea che ciò che non risponde al motto-programma “Da mihi animas, coetera tolle” rischia di non essere genuinamente salesiano. Si enfatizza che l’animazione del Direttore deve essere un esercizio del ministero sacerdotale, poiché la sua condizione di prete lo interpella nella funzione animatrice a favore del processo di identificazione vocazionale della comunità e della Famiglia Salesiana locale.
INDICE
- Introduzione.
- La ricchezza di una tradizione carismatica.
- Portatore di una consacrazione a tempo pieno.
- Testimone della trascendenza di Cristo-Mediatore.
- Specialista del «sensus Ecclesiae».
- I suoi caratteristici impegni ministeriali.
- Profeta di verità salvifica.
- Maestro e guida di santificazione.
- Tessitore di comunione ecclesiale.
- Conclusione.
Periodo di riferimento: 1982
E. Viganò, “L‘animazione del Direttore Salesiano” in «Atti del Capitolo Superiore», 63 (1982) 306, 3-30.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB