Madre Enrichetta Dominici era dal 1861 Superiora generale delle Suore di Sant’Anna, fondate a Torino dai Marchesi Carlo Tancredi Falletti di Barolo e Giulia Colbert di Maulévrier. Erano note a don Bosco la santità e la saggezza di governo della Dominici, per questo egli si rivolge a lei per chiederle una collaborazione nella stesura delle Costituzioni del nuovo Istituto femminile che intende fondare.
Per tale abbozzo le suggerisce di utilizzare, con gli opportuni adattamenti, la Regola della Congregazione Salesiana ed eventuali capitoli o articoli delle Regole delle Suore di Sant’Anna. Dalla lettera, che si colloca a continuazione di un precedente incontro, emerge chiaramente l’intento del santo di fondare un nuovo Istituto i cui membri di fronte alla Chiesa dovranno essere “vere religiose” e di fronte alla società “libere cittadine”.
Periodo di riferimento: 1871
Lettera di don Bosco a madre Enrichetta Dominici, in Piera Cavaglià – Anna Costa (eds.), Orme di vita tracce di futuro. Fonti e testimonianze sulla prima comunità delle Figlie di Maria Ausiliatrice (1870-1881), Roma, LAS 1996, pp. 23-24.
Istituzione di riferimento:
Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”