Mons. Versiglia, Don Caravario, catechistesse e maestri, mentre risalivano il fiume verso Lin Chow, furono assaliti da una dozzina di pirati e derubati di quanto avevano. Avendo poi i pirati tentato di rapire le catechistesse ed essendosi opposti risolutamente i missionari, i briganti si scagliarono su questi insultando la religione e li bastonarono, fracassando loro le braccia: indi trascinatili in una boscaglia, li massacrarono, fucilarono e seppellirono. I loro cadaveri sono stati ricuperati: sono pure state liberate le catechistesse che fanno testimonianza dell’eroica fine di Monsignor Versiglia e di Don Caravario.
Ai confratelli caduti sul campo dell’ apostolato per la propagazione della fede e per la difesa dell’onestà di catechistesse, già consacrate, o già iniziate alla consacrazione di se stesse al Dio d’ogni purezza, ben si addiceva una simile lettera mortuaria, che è la più breve e la più sollecitamente comunicata a tutti, fra quante furono redatte finora in Congregazione.
Periodo di riferimento: 1930
F. Rinaldi, “Lettera del Rettor Maggiore”, in «Atti del Capitolo Superiore» 11 (1930) 53, 852-864.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB