Tra i numerosi Servi di Dio che nel corso di quest’Anno Santo verranno elevati all’onor degli altari, a edificazione e patrocinio dei fedeli, vi è pure, il Venerabile Sacerdote Giuseppe Cafasso. La solennità della sua Beatificazione avrà luogo il 3 maggio p. v.
Il Venerabile Padre e Fondatore Don Bosco, nei due discorsi che pronunciò 65 anni or sono ai funerali di Don Cafasso, aveva già, con una convinzione profonda che gli veniva dall’intima conoscenza delle virtù di lui, auspicata questa beatificazione. Adesso il suo presagio è divenuto gioconda realtà, e d’or innanzi si porrà tra i Santi di famiglia anche il beato Cafasso, e gli attesteremo la sincera devozione con opportuni festeggiamenti e con tripudio di santa allegrezza.
Tutti conoscono, le relazioni di patria, di amicizia, di direzione spirituale, di cooperazione fraterna e di reciproca edificazione, che unirono intimamente quaggiù Don Cafasso e Don Bosco. Nati nello stesso paese, a distanza di soli quattro anni e mezzo l’uno dall’altro, fin dai primi albori della vita appaiono entrambi chiamati a raggiungere una santità eminente, ma per vie diverse.
Periodo di riferimento: 1925
F. Rinaldi, “Lettera del Rettor Maggiore” in «Atti del Capitolo Superiore» 6 (1925) 29, 356-360.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB