Questo testo, scritto dal Rettor Maggiore della congregazione salesiana nel 1915 durante la Prima guerra mondiale, offre una prospettiva unica sulle sfide e le fonti di conforto affrontate dalla comunità salesiana in quel periodo.
Attraverso nove punti chiave, il testo esplora temi come lo spirito di paternità e figliolanza, le conseguenze della guerra, la pratica della povertà e dell’economia, l’importanza della preghiera e il sostegno ricevuto dal Papa Benedetto XV. Viene inoltre esaltata la figura di San Giovanni Bosco come modello di santità e dedizione, incoraggiando i membri della Congregazione a seguire il suo esempio. Il testo sottolinea l’importanza della solidarietà, della fede e dell’unità durante i periodi di difficoltà e invita alla riflessione sulla spiritualità salesiana.
Indice
- Lo spirito di paternità e di figliuolanza
- Le conseguenze della guerra
- Povertà, economia ed unione di preghiere
- Un’ora con Papa Benedetto XV
- Patrono dei figli e modello degli educatori
- Il più bel fiore dell ‘Oratorio
- Salutare risveglio negli Oratori festivi
- Uno sguardo alle nostre Missioni
- Per le vittime del terremoto abruzzese
Periodo di riferimento: 1915
P. Albera, “Motivi di conforto nelle attuali tristezze“, in “Lettere circolari di Don Paolo Albera ai salesiani“, Direzione generale delle opere salesiane, Torino 1965, 171-187.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB