L’obiettivo del presente lavoro è la presentazione delle linee pedagogiche che orientano l’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice (FMA) nell’applicazione del Sistema preventivo nel periodo che va dalla morte del Fondatore don Giovanni Bosco al 1950.
Dato il carattere generale dello studio, attingendo in forma non esaustiva al ricco materiale archivistico e a stampa, l’Autrice cerca di evidenziare le linee di tendenza verso le quali convergono le fonti e che permettono di constatare gli sforzi interpretativi posti in atto dall’Istituto e confluiti nei documenti normativi e nel magistero dei superiori e delle superiore. Il metodo preventivo viene così messo in dialogo con le sfide emergenti dagli scenari sociali, ecclesiali e pedagogici in mutamento e, in un impegno di fedeltà creativa, reso efficace strumento di educazione nelle diverse opere in favore delle giovani dei ceti popolari.
Lo studio è in tre periodi corrispondenti al mandato delle consigliere scolastiche generali, punti di riferimento significativi per l’interpretazione dello stile educativo dell’Istituto. I loro contributi è integrato con quelli dei superiori e delle superiore e con le linee emergenti dai regolamenti per le diverse opere.
Periodo di riferimento: 1988 – 1950
P. Ruffinatto, Linee pedagogiche dell’Istituto delle Figlie di Maria Ausiliatrice dalla morte del Fondatore al 1950, in Istituto Storico Salesiano – Centro Studi Figlie di Maria Ausiliatrice. Aldo Giraudo et alii (eds.), Sviluppo del carisma di Don Bosco fino alla metà del secolo XX. Relazioni. Atti del Congresso Internazionale di Storia Salesiana (Nel Bicentenario della nascita di Don Bosco), Roma 19-23 novembre 2014, Roma, LAS 2016, pp.131-152.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano