Nel periodo che precedette la prima guerra mondiale l’Europa fu attraversata da una grande ondata di liberalismo pedagogico. Essa fu ispirata dai progressi della psicologia che stavano dimostrando tutta la dannosità dei principi educativi fino ad allora seguiti e rivendicando un maggiore rispetto per la personalità dell’educando.
Le teorie della Nuova Educazione riducevano spesso il compito dell’educatore alla rimozione di ostacoli che potessero frenare il libero sviluppo del bambino. Il liberalismo pedagogico richiedeva, infatti, che l’educatore si limitasse a seguire lo sviluppo del giovane senza cercare di piegarlo al proprio volere e ai principi che gli venivano inculcati.
Periodo di riferimento: 1918 – 1937
J. Piskurewicz, Le ideologie, l’educazione e l’istruzione scolastica nell’Europa della prima metà del XX secolo, in L’educazione salesiana in europa negli anni difficili del XX secolo, LAS, Roma, 2007, 29, 46.
Istituzione di riferimento:
ACSSA