Il 15 settembre 1861 don Bosco tenne il discorso inaugurale in occasione della dedicazione della chiesa di Santa Maria Maggiore di Vercelli, dopo i restauri dell’edificio.
Il Santo colse l ’occasione per esporre considerazioni di carattere apologetico e pastorale, in una prospettiva storica a lui particolarmente cara. L’argomento enunciato nel prologo è quello del “trionfo” della “nostra santa cattolica religione”. Emergono due temi fondamentali, il primo ecclesiologico e polemico: solo nella Chiesa cattolica si trova il vero culto a Dio; il secondo esortativo e pastorale: valorizzare i tesori spirituali che si trovano nelle chiese cattoliche e rimanere saldi nella fede. L’edizione critica del discorso è fatta a partire dalla bella copia redatta da Michele Rua, corretta e integrata da don Bosco.
INDICE
- I. INTRODUZIONE
- Il contesto del discorso
- I destinatari e le fonti di riferimento
- Temi emergenti nel panegirico
- Nella Chiesa cattolica si trova il vero culto a Dio
- Valorizzare i tesori spirituali della Chiesa e rimanere fermi nella fede
- II. EDIZIONE CRITICA DEL DOCUMENTO
- Descrizione del documento
- Datazione
- Struttura e contenuto
- Criteri di edizione
- Abbreviazioni e segni nell’apparato critico
- Altre abbreviazioni e sigle
- III. TESTO
Periodo di riferimento: 1862
A. Giraudo, “Il discorso inedito di Don Bosco in occasione della consacrazione della chiesa di Santa Maria Maggiore in Vercelli (1862)” in «Ricerche storiche salesiane», 34 (2015), 65, 249-177.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano