La Slovacchia, come numerosi altri stati del centro e dell’est Europa, a partire dal 1990, ha intrapreso cambiamenti in molte aree. Ha iniziato a modificare l’area ideologica, economica, religiosa, ecc.; ha introdotto la possibilità della libertà religiosa, economica e spirituale. L’ingresso nell’unione Europea ha dato anche la libertà di spostamento.
Nella ricerca della fedeltà al nostro fondatore, noi salesiani della Slovacchia, sensibili alla voce dello Spirito Santo, intendiamo realizzare il progetto apostolico del Fondatore: essere nella Chiesa segni e portatori dell’amore di Dio ai giovani, specialmente ai più poveri (cf. C SDB 2). Tra i poveri, nella Slovacchia, hanno un posto speciale gli Zingari. Da noi, dal 1991, si usa ufficialmente la parola Rom.
INDICE
- Introduzione
- La situazione
- Specificità etnica
- Il modello cultuale
- Il comportamento religioso
- La risposta dei SDB
- Lo sguardo dall’esterno
- Lo sguardo dall’interno: Come fare?
- Buone caratteristiche
- La regola principale di azione tra i Rom
Periodo di riferimento: 2015
J. Žembera, “Norme di funzionamento della Famiglia Salesiana nel lavoro con i ROM, con lo spirito salesiano, nella Slovacchia” in “Con Don Bosco educatori dei giovani del nostro tempo”. Atti del Convegno Internazionale di Pedagogia Salesiana 19-21 marzo 2015 Roma Salesianum/Ups, a cura di Vito Orlando, LAS, Roma 2015, 238-243.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB