Lo scopo di questo contributo è quello di rilevare quale sia stato il rapporto di don Rua con la Santa Sede durante i ventidue anni di governo generale: quali siano gli elementi caratteristici di questo rapporto, quali i contributi dei Salesiani “di don Rua” alla Santa Sede, quale la considerazione della Santa Sede verso don Rua e i suoi confratelli e consorelle.
La fonte alla quale attingere per questo tentativo di ricostruzione è rappresentata da alcuni dei fondi documentari conservati nell’Archivio Segreto Vaticano, principalmente quelli in modo particolare dipendenti dal pontefice, ossia il fondo della Segreteria di Stato e quello della Congregazione degli Affari Ecclesiastici Straordinari, per quanto riguarda il pontificato di Leone XIII (1878-1903).
Per il pontificato di Pio X (1903-1914) a queste fonti si aggiunge l ’Archivio particolare di Pio X, ricco di documentazione e notizie per il ruolo che papa Sarto ha voluto assegnare alla sua Segreteria particolare, comunemente detta Segretariola.
Dalla cospicua documentazione emersa da uno spoglio sistematico dei menzionati fondi vaticani (circa ottanta autografi di don Rua) si cercherà di mettere in risalto alcuni aspetti significativi, dividendo questa lettura in due parti, corrispondenti ai due pontefici e ai loro relativi segretari di Stato con cui don Rua ebbe a rapportarsi durante il suo rettorato.
Indice:
- Don Rua e la Santa Sede durante il pontificato di Leone XIII
- Don Rua e la Santa Sede durante il pontificato di Pio X
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1888 – 1910
A. M. Dieguez, “Don Rua nelle carte dell’Archivio Segreto Vaticano” in «Ricerche Storiche Salesiane» 30 (2011) 57, 165-192.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano