La risonanza nazionale ed internazionale del nome di don Bosco, la sua fama in alcuni ambienti vaticani, la sua nota sollecitudine per le missioni ad gentes e gli emigrati italiani in America Latina, la «propaganda» dei loro esiti positivi effettuata attraverso il «Bollettino Salesiano», furono all’origine delle richieste che pervennero ai salesiani di Torino di fondare opere negli Stati Uniti.
Quando essi nel marzo 1897 misero piedi in San Francisco, erano già trascorsi quasi trent’anni dalla prima proposta.
La nota, sulla base di nuove fonti archivistiche e di alcune novità bibliografiche, precisa e completa quanto già noto a proposito delle richieste nordamericane di presenze salesiane, antecedenti la prima spedizione missionaria in California.
Indice:
- Una grande opera a Savannah (Georgia): 1868/1874
- L’orfanotrofio con scuola di arti e mestieri a San Rafael, presso San Francisco (1870)
- Quindici anni di attesa per gli immigrati italiani di New York (1883-1897)
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1868 – 1896
F. Motto, “I precedenti della missione salesiana fra gli immigrati italiani negli Stati Uniti (1868-1896)” in «Ricerche Storiche Salesiane» 27 (2008) 52, 347-367.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano