Nella lettera il Rettor Maggiore si concentra sull’importanza del Concilio Ecumenico Vaticano II. Esprime la sua gioia e gratitudine per essere coinvolto nel Concilio, descrivendo l’evento come un momento storico senza precedenti per la Chiesa cattolica.
Vengono affrontati temi cruciali come l’infallibilità del Papa, l’unità e la santità della Chiesa, la sua missione di diffondere il Vangelo in tutto il mondo. Il testo sottolinea l’importanza della preghiera e della fedeltà alle regole ecclesiastiche durante il Concilio. Infine, si conclude con una preghiera a Maria, chiedendo la sua intercessione per il successo del Concilio e per la salvezza delle anime.
Indice
- Dopo il primo decennio: Deo gratias!
- Strenna per il 1963.
- Il Papa che benedice dalla loggia della Basilica di San Pietro.
- Chiesa una, santa, cattolica, apostolica.
Periodo di riferimento: 1962
R. Ziggiotti, “Lettera del Rettor Maggiore” in «Atti del Capitolo superiore della società salesiana», 43 (1962), 227, 3-10.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB