La rievocazione del divenire dell’idea e della realtà dell’oratorio salesiano in Italia abbraccia vent’anni di particolare rilievo nella storia della Chiesa, dello Stato e della Società salesiana. Questa, con i Rettori Maggiori don Filippo Rinaldi e don Pietro Ricaldone, ha una straordinaria crescita in numero di soci e di opere, e notorietà, anche grazie alla beatificazione e canonizzazione di don Bosco.
Inoltre, si trova in perfetta sintonia con il papa Pio XI, con le sue direttive pastorali, in particolare con il suo sentire circa l’educazione dei giovani all’apostolato cattolico. In questo clima si muovono agevolmente gli Oratori, i Circoli giovanili, le Compagnie religiose, con la crescente preponderanza dell’istruzione catechistica. La medesima impostazione essenzialmente religiosa dei fini e dei mezzi per raggiungerli, alieni da ogni commistione politica, garantisce, seppure non senza interferenze e pesanti condizionamenti, la possibilità di esistere e di operare nei confronti di un Regime essenzialmente totalitario anche in ordine al mondo giovanile.
Indice
- Il contesto ecclesiale e politico in Italia
- Conciliazione, conflitti, riconciliazioni
- Sotto il segno della “fedeltà”: il rettorato di don Filippo Rinaldi e di don Pietro Ricaldone
- Metamorfosi congressuali: gli incontri di Bologna e di Venezia (1923-1924)
- Ritagli di cronache oratoriane di un quinquennio (1922-1927)
- Incontri e Convegni intracongregazionali (1926-1929)
- Convegno dei Direttori degli Oratori Festivi d’Europa (1927)
- Cronache di vita oratoriana dopo i Congressi
- Don Bosco beato, il XIII Capitolo generale e rilancio dell’oratorio (1929-1930)
- Oratori, Circoli giovanili, Azione Cattolica
- Mutamenti nell’attuazione e nella definizione dell’oratorio salesiano
- Tradizione e innovazione nella pratica oratoriana degli anni 1932-1938
- Don Bosco santo e il valore aggiunto degli oratori di sua matrice
- Preludi remoti e prossimi della Crociata Catechistica
- Chiamata alla “santa Crociata”
- La catechesi in forma di vera scuola
- Il “più” e l’oltre catechistico nell’oratorio
- La formazione religiosa
- Il tempo libero riscattato: la ricreazione, il teatrino e i nuovi divertimenti
- L’ignoranza tra gli adulti e la buona stampa “luogo” complementare all’oratorio
Periodo di riferimento: 1922 – 1943
P. Braido, “L’Oratorio salesiano in Italia e la catechesi in un contesto socio-politico inedito (1922-1943)” in «Ricerche storiche salesiane», 25 (2006), 1, 7-100.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano