La vita quotidiana in una struttura educativa come quella di Torino-Valdocco decisamente ristretta per accogliere 24 ore su 24 e per molti mesi all’anno una massa giovanile molto eterogenea per età, provenienza, esperienze, dialetto, interessi e permanenza poneva problemi educativi e disciplinari a don Bosco e ai suoi collaboratori.
La pubblicazione di alcune lettere di don Bosco recentemente recuperate ed indirizzate ad alcuni membri della famiglia Cottolengo, in particolare al fratello del santo, canonico Luigi, ci permettono di dare uno sguardo, sia pur furtivo, alla “realtà viva” dell’Oratorio di Valdocco dei primi anni sessanta ed al comportamento di don Bosco. La corrispondenza si riferisce ad un incidente educativo presumibilmente non raro a Valdocco, ma quasi totalmente assente dalla pur abbondante documentazione a noi pervenuta.
Indice
- Lo spiacevole episodio
- Documenti
Periodo di riferimento: 1862
F. Motto, “Un «increscevole incidente» educativo abilmente risolto da Don Bosco” in «Ricerche storiche salesiane» 24 (2005), 2, 291-300.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano