I profili e i cenni biografici delle Figlie di Maria Ausiliatrice costituiscono una fonte significativa per la costruzione di un’immagine religiosa attraverso le categorie dell’edificazione. Esse rappresentavano sobri elementi biografici rispetto alle più dettagliate connotazioni spirituali e alla descrizione riguardante il tempo della malattia e il momento della morte.
Nei primi 25 anni dalla fondazione dell’Istituto i decessi riguardavano sostanzialmente religiose molto giovani, da cui subito o a distanza di tempo si raccoglievano insegnamenti spirituali, esempi di virtù che delineavano nell’insieme un modello di santità salesiana. Tra l’inizio e la fine del periodo esaminato si nota una diminuzione percentuale delle defunte, a riprova di un miglioramento delle condizioni di vita. Anche le notizie non riguardano più solo la conclusione, ma sottolineano virtù di «lunga durata» che dovevano stimolare le consorelle vive. Dopo 50 anni di vita, i cenni biografici volevano costituire un mezzo per mantenere intatto lo spirito dell’Istituto, esteso a largo raggio.
INDICE
- Introduzione
- Il valore delle biografie nella mens salesiana
- Direttive e opzioni dei Salesiani
- Orientamenti tra le FMA
- Le realizzazioni progressive
- Modalità, scopi e destinatari dei primi cenni biografici
- Profili monografici: fascicoli o volumetti a stampa
- Cenni biografici di ogni FMA
- Motivazioni e scopi dei Cenni biografici
- Elementi iconici nei Cenni biografici
- Temi edificanti ed elementi stilistici
- I profili contemporanei
- Aspetti ricorrenti nella ricostruzione retrospettiva
- Rilievi sul carattere
- Connotazioni ascetiche
- Qualità educative e sfumature nei ruoli comunitari
- Pietà e devozioni
- Spunti conclusivi
Periodo di riferimento: 1872 – 1922
G. Loparco, Tra vita e rappresentazione biografica. Immagine religiosa nei primi profili delle Figlie di Maria Ausiliatrice, in «Ricerche storiche salesiane», 23 (2004), 44, 273-300.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano