In questa lettera, Don Rinaldi esprime una profonda riconoscenza verso i confratelli, rispondendo alle loro comunicazioni con affetto e paternità. Nonostante la difficoltà di rispondere tempestivamente a causa degli impegni quotidiani, Don Rinaldi incoraggia i confratelli a continuare a scrivere, poiché le loro lettere sono fonte di grande conforto e riflessione.
Il tema centrale della lettera è anche l’importanza degli esercizi spirituali, sottolineando come, per i religiosi attivi, questi momenti di riflessione siano essenziali per mantenere viva la propria vita interiore e il contatto con Dio. Ricorda l’insegnamento di Don Bosco e l’importanza della meditazione quotidiana per il benessere spirituale e il buon governo della Congregazione. Inoltre, Don Rinaldi rivolge un invito particolare agli Ispettori e Direttori, affinché si impegnino a far partecipare tutti i confratelli agli esercizi spirituali, e a gestire con attenzione anche i bagni e le altre attività, per evitare distrazioni e pericoli per la vita religiosa. Concludendo, affida tutti alla protezione dell’Ausiliatrice, augurando un buon proseguimento dell’anno scolastico e dei futuri esercizi spirituali.
INDICE
- Lettere filiali
- Esercizi spirituali
- Convegni dei Direttori
- Congregazione preparatoria per la beatificazione di D. Bosco
- Bagni
Periodo di riferimento: 1926
F. Rinaldi, Lettera del Rettor Maggiore, in «Atti del Capitolo Superiore della Società salesiana», 7 (1926), 35, 456-460.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB