Il testo celebra la figura di suor Letizia Begliatti e il suo ruolo fondamentale nell’instaurare e sviluppare la presenza delle Figlie di Maria Ausiliatrice in Giappone. Si sottolinea la sua fedeltà al “Sistema Preventivo” di don Bosco e la sua capacità di integrarlo nella cultura giapponese senza compromessi. Suor Letizia viene descritta come una figura severa ma devota alla salvaguardia dell’identità salesiana e al carisma fondativo della congregazione. La sua fedeltà è vista come un collaudo della spiritualità salesiana e del valore universale del Metodo Preventivo anche in contesti culturalmente diversi. Si esprime il desiderio che la specificità di suor Letizia venga mantenuta come parte integrante dell’identità della congregazione.
INDICE
- Presentazione
- Premessa
- 1. A ORIENTE
- Come una foglia morta
- I Salesiani e le Figlie di Maria Ausiliatrice
- Note di viaggio
- II risveglio
- Scintille
- Il fiore del ciliegio
- 2. BEPPU
- Come una cellula
- Un quadernetto nero
- Anni come giorni di luce
- I bonzi
- II tifone
- Ricordare è rivivere
- Il piccolo Buddha
- 3. L’ARMA SEGRETA
- Mikawajima
- I falò dell’orrore
- Esodo
- II rogo
- Yamanaka
- 4. RISPUNTANO I FIORI
- Gli zoccoletti
- Un dente d’oro
- Akabané-dai
- Kiyoko più cinquanta
- I ‘marines’
- I vicini di casa
- Scarpacce e piedi di piombo
- 5. UNA MANCIATA DI RUBINI SU UN CUORE SPENTO
- Onorificenze
- Contro vento
- Addio fuji-san
- Tandai
- II colpo al cuore
- Chi semina nel pianto, raccoglierà nel gaudio
- INTERVISTE TESTIMONIANZE PROVE CONTROPROVE
- APPENDICE
- 1° Ricordi di suor Elisabetta Masera
- 2° Consigli per la scuola di Shizuoka
- 3° Lettera di Adam Gudalefski
- 4° Discorso apertura Anno Accademico Tandai
- 5° Lettera a Maria Ausilia
Periodo di riferimento: 1885 – 1983
M. D. Grassiano, La montagna solitaria, Esse Gi Esse, Roma, 1984.
Istituzione di riferimento:
Istituto Figlie di Maria Ausiliatrice – FMA