L’articolo esamina la vita di Don Bosco in un contesto di notevoli trasformazioni culturali, politiche ed economiche nel XIX secolo, concentrando l’attenzione su Torino. Don Bosco, preoccupato per la salvaguardia delle anime, affronta la sfida della scristianizzazione in un’epoca segnata da crescenti influenze laiche e progressiste. La gioventù, esposta ai cambiamenti sociali, rappresenta un punto critico. Don Bosco, attraverso l’Oratorio, cerca di proteggere e guidare la gioventù, mantenendo la centralità della fede in un periodo in cui la cultura laica tenta di ridefinire i valori tradizionali attraverso la scienza e il progresso.
Periodo di riferimento: 1888 – 1989
G. Chiosso, “Popolarità e modernità nella esperienza pedagogica di don Bosco. Il sistema preventivo nella società italiana dell’800” in “Orientamenti pedagogici”, 36 (1989) 1, 77- 99.