Dora Pandolfi, laica consacrata secondo Don Bosco, vive consacrazione e secolarità come un’unica realtà. Impegnata a Napoli, dedica la sua missione tra giovani bisognosi, con focus nel campo professionale e studio della psicologia. Evita i pericoli di assorbimento nel lavoro, bilanciando impegno professionale e apostolato. La sua testimonianza si manifesta nella vita quotidiana, cercando la “bontà radicale” in ogni aspetto lecito.
Periodo di riferimento: 1986
D. Pandolfi, “La laicità della volontaria di Don Bosco” in “Laici nella famiglia salesiana” Atti della XII settimana di spiritualità della famiglia salesiana, Editrice S.D.B., Roma 1986, 197-201.