Pietro Braido – Vocazione del coadiutore salesiano all’apostolato caritativo pastorale e educativo

Il testo sottolinea le diverse ragioni per l’importanza di esaminare e approfondire il ruolo dei Coadiutori in occasione del prossimo Capitolo Generale. Si sottolinea l’esigenza di comprendere sempre meglio la complessa struttura della Congregazione e il ruolo articolato dei suoi membri, compresi i Coadiutori. Si evidenzia la necessità di identificare, qualificare e valorizzare adeguatamente tutti i membri della Congregazione. Questo processo è considerato essenziale per affrontare con la massima coesione le sfide sempre crescenti dell’apostolato della Congregazione. Si sottolinea l’importanza della vocazione religiosa del Coadiutore per se stessa, indipendentemente dalla sua utilità nelle opere della Società. Si fa notare che il collegamento frequente tra Coadiutore e Scuole professionali potrebbe limitare la visione completa della vocazione religiosa del laico salesiano. Si richiama l’attenzione sulla necessità di affrontare problemi storici e attuali come la crisi nelle vocazioni, la stanchezza, la sfiducia e il disimpegno. Si evidenzia l’importanza di rivalutare e collaborare in modo organico tra sacerdoti, chierici e laici a tutti i livelli dell’attività della Congregazione.

INDICE

  • PREMESSA:
  • Ragioni dell’interesse della Congregazione per il problema del Coadiutore
  • PARTE I: CERTEZZE E PUNTI FERMI
    • 1. La tradizione salesiana
      • a) Preistoria del coadiutore salesiano
      • b) Genesi storica
      • e) Laboriosi, ma positivi sviluppi
      • Conclusione.
    • 2. La dottrina giuridica
    • 3. Esigenze pedagogiche e pastorali del sistema preventivo
      • a) Esigenza del sistema preventivo
      • b) Vastità e complessità del problema dei giovani
    • 4. Fondazione teologica e spirituale
  • PARTE II: RISOLUZIONI PRATICHE E PROBLEMI DA APPROFONDIRE.
    • 1. Vita religiosa
    • 2. Azione caritativa, educativa e pastorale
      • a) Sul piano organizzativo della carità
      • b) Sul piano dell’attività educativa
      • c) Nel piano pastorale-catechistico
      • d) Curricolo formativo adeguato
    • 3. Responsabilità direttive
    • 4. Problemi e compiti: « Dottrina » del Coadiutore salesiano e fondamentali contenuti formativi .
      • a) Elaborazione di una « dottrina » del Coadiutore salesiano
      • b) Necessità di elaborare una spiritualità del Coadiutore salesiano
      • c) Necessità di studio nei vari settori formativi
  • Bibliografia

Periodo di riferimento: 1780 – 1870

P. Braido, Vocazione del coadiutore salesiano all’apostolato caritativo pastorale e educativo, Sac. Pietro Braido S.D.B., Roma 1964.

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