l testo menziona la passione apostolica di Paolo proveniente dall’Asia e la sua adesione alla fede da parte di una delle prime comunità cristiane europee. Questi elementi sono utilizzati come stimolo per esplorare alcuni aspetti della spiritualità missionaria. Viene evidenziato il testo di 1Ts 2,1-12, ritenuto significativo in quanto il più antico nel Nuovo Testamento e un ritratto suggestivo di un missionario zelante durante la sua prima visita in Europa. Il passo biblico selezionato, 1Ts 2,1-12, è scelto per la sua descrizione dettagliata di Paolo come missionario appassionato. Si fa riferimento al contesto di At 16,6-10, dove Paolo, non avendo inizialmente intenzione di recarsi in Europa, riceve un segno divino attraverso la visione di un macedone che lo invita con le parole “Passa in Macedonia e aiutaci!” Questi eventi biblici diventano un punto di riflessione per approfondire la spiritualità missionaria, evidenziando la guida divina nella missione apostolica e sottolineando l’importanza dell’adesione alla fede nelle comunità cristiane europee.
Periodo di riferimento: 2008 – 2015
M. Lasarte, “Paolo un Missionario del Progetto di Dio per l’Europa” in “Missionari Salesiani in Europa. Atti degli Incontri dei Missionari per il Progetto Europa“, a cura di Alfred Maravilla, Editrice SDB, Roma 2016, 127-138.