Questo capitolo discute la pedagogia dello Spirito e come comunicare gli insegnamenti spirituali a seguaci di altre religioni. Viene menzionato un esempio di Mahatma Gandhi, un induista che ammirava Gesù Cristo ma rimaneva non cristiano a causa del comportamento poco cristiano dei cristiani che si odiavano l’un l’altro. L’autore evidenzia il fallimento nel comunicare lo Spirito in modo coerente. Difatti, sottolinea che comunicare lo Spirito a seguaci di altre religioni è un problema attuale, particolarmente complesso nel contesto del crescente pluralismo religioso e ideologico nella società.
Periodo di riferimento: 1860 – 1998
C. D’Souza, “Comunicare lo spirito a seguaci di altre religioni” in “Riscopriamo con i giovani la presenza dello spirito nella chiesa e nel mondo“. Atti della XX giornata di spiritualità della Famiglia Salesiana, Editrice SDB, Roma, 1998, 115-123.