Il capitolo affronta il tema della dialettica tra profezia e istituzione, libertà e obbedienza, Spirito e legge, nel contesto della fede religiosa. Sottolinea l’importanza di una lettura sapienziale della realtà, che implica guardare oltre le apparenze e riconoscere l’essenziale che è invisibile agli occhi. Questo processo di lettura, fa notare il testo, implica anche la rimozione delle maschere personali per permettere agli altri di vedere la verità. Si fa riferimento a un approccio di rilettura dei testi veterotestamentari alla luce dell’annuncio di Cristo, sottolineando che l’Antico Testamento risplende nel Nuovo. IInoltre, l’autore suggerisce che un criterio simile dovrebbe essere applicato nello studio del passato, considerando il passato come parte di un cammino di cui siamo parte e cercando di comprenderlo per illuminare il nostro presente.
Periodo di riferimento: 1860 – 1998
M. Guasco, “Metodologia per abilitarsi ad una lettura sapienzale della realtà” in “Riscopriamo con i giovani la presenza dello spirito nella chiesa e nel mondo“. Atti della XX giornata di spiritualità della Famiglia Salesiana, Editrice SDB, Roma, 1998, 21-31.