L’estratto in questione delinea la missione salesiana con un’attenzione particolare alla dimensione sociale della carità e all’educazione delle giovani provenienti dai ceti popolari.La missione è fortemente influenzata dal carisma educativo di don Bosco e madre Mazzarello. L’obiettivo primario è quello di prendersi cura delle giovani più povere, offrendo loro un’educazione completa e aiutandole a sviluppare una personalità capace di scelte giuste, servizio e sensibilità alla giustizia sociale. Questo impegno è particolarmente rilevante in un contesto in cui nuove e vecchie forme di povertà stanno emergendo, e in cui la giustizia sociale è sempre più compromessa. La missione salesiana mira anche a coinvolgere attivamente le giovani nella vita socioecclesiale attraverso l’educazione alla solidarietà e la promozione della cultura della vita. La condivisione di responsabilità con i laici della Famiglia Salesiana è fondamentale per affrontare le sfide contemporanee.
Periodo di riferimento: 1885 – 1991
R. Perotti, “La dimensione sociale della carità nei documenti delle Figlie di Maria Ausiliatrice” in “La dimensione sociale della carità”. Atti della XIV Settimana di Spiritualità della Famiglia Salesiana, a cura di Charles Cini, Antonio Martinelli, Editrice S.B.D., Roma 1991, 104-108.