Don Bosco e l’azione educativa, sociale, religiosa della società salesiana da lui fondata nel dicembre 1859 – praticamente alla vigilia dell’unità d’Italia (marzo 1861) – non sono ignoti all’opinione pubblica italiana, ma probabilmente non è molto conosciuta la diffusione che l’Opera salesiana ha avuto nei 150 anni della sua presenza sull’attuale territorio nazionale. Altrettanto si può forse dire della risposta vocazionale che generazioni di giovani Italiani hanno dato alla società salesiana, vuoi per un servizio educativo in patria, vuoi per consacrarsi alla stessa missione all’estero. Eppure i numeri parlano da sé: 386 case entro i confini nazionali, frequentate in vario modo da qualche milione di ragazzi, e 17.538 salesiani italiani (operanti in Italia o in un centinaio di Paesi dei cinque continenti)1. Tutto ciò senza contare gli adulti raggiunti tramite l’azione pastorale delle parrocchie e l’attività editoriale che pure conta un secolo e mezzo di vita. Le rapide informazioni statistiche, che qui si presentano, intendono semplicemente contribuire a colmare questo duplice vuoto di conoscenza a servizio di tutti, compresi gli studiosi di storia civile e di storia religiosa.
I dati offerti sono ricavati dal database dell’Ufficio Anagrafe presso la Direzione Generale Opere Don Bosco, messi a confronto con la ricca documentazione storica conservata nell’Archivio Centrale Salesiano (relazioni, registri, prospetti…), con le pubblicazioni della Segreteria generale della società (Elenchi, Annuari a stampa dal 1872.,.)4, con alcune statistiche elaborate saltuariamente, per lo più in occasione di Capitoli Generali, con altre statistiche edite recentemente da Cnos-Fap, con indagini dell’istituto Storico Salesiano condotte direttamente sul territorio. Logicamente fattori quali la lontananza storica, lo smarrimento di registri, l’insufficienza e imprecisa registrazione di dati anagrafici, la variazione di confini geografici, la suddivisione e accorpamenti di province e comuni, la difficoltà di stabilire l’erezione e chiusura di una casa (in base al decreto canonico o all’approvazione da parte del Capitolo superiore, o anche all’arrivo o alla partenza dei salesiani in loco), hanno inciso sulla sicurezza e precisione dei dati che offriamo; ciononostante siamo convinti della loro piena affidabilità.
INDICE
- 1. Case salesiane in Italia: 1846-2010
- 2. Salesiani italiani
Conclusione
Periodo di riferimento: 1861 – 2010
F. Motto, S. Sarti, Andamento e dislocazione delle case salesiane in Italia. Andamento e provenienza dei salesiani italiani. Dati statistici 1861-2010, in Salesiani di Don Bosco in Italia: 150 anni di educazione, a cura di Francesco Motto, LAS, Roma 2011, 59-98.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)