Questo studio si concentra sulla disoccupazione giovanile, in particolare sulla condizione delle giovani donne tra i 18 e i 30 anni, in Italia, esplorando le loro percezioni, esperienze e risposte alla disoccupazione.
Attraverso un’analisi dettagliata basata su documentazione preesistente e l’utilizzo di questionari somministrati a un campione di giovani donne disoccupate, l’obiettivo è stato quello di comprendere come queste donne percepiscono la disoccupazione, come la vivono nelle loro vite quotidiane e quali strategie adottano per affrontarla. Si ipotizza che le giovani donne affrontino la disoccupazione con una sensazione di frustrazione, ma compensino gli svantaggi valorizzando altri aspetti della vita. L’immagine di sé e il protagonismo femminile nelle relazioni influenzano notevolmente il modo in cui affrontano questa situazione. I risultati indicano che le giovani donne considerano il lavoro importante per la loro realizzazione personale, ma cercano anche soddisfazione in altre aree della vita. Questo studio fornisce un contributo significativo alla comprensione della disoccupazione giovanile e della sua influenza sulle vite delle giovani donne, informando potenziali interventi e politiche mirate a supportare questa fascia della popolazione nel mercato del lavoro.
Indice
- 0. Premessa
- 1. Il campione
- 2. Le opinioni sulla disoccupazione
- 3. Il vissuto disoccupazionale
- 4. Le aspirazioni riguardo al futuro
- 5. Qualche conclusione
Periodo di riferimento: 1984 – 1985
E. Rosanna, “Giovani donne disoccupate di fronte alla disoccupazione. Ricerca sociologica realizzata su un campione di giovani donne italiane. Comunicazione” in “Disoccupazione giovanile in Europa. Problemi educativi e tentativi di soluzione”, Valle de los Caidos-Madrid (Spagna), 18-23 agosto 1985, Elledici, Leumann (Torino) 1986, (Collana Colloqui Internazionali sulla Famiglia Salesiana, 12), 77-91.