Il noto studioso della pedagogia salesiana esplora la ricchezza semantica, teologica e pedagogica dell’amorevolezza, realtà pluridimensionale che nel metodo educativo di don Bosco si integra con i valori della ragione e della religione. Dopo aver presentato il significato lessicale del termine, 1‘Autore analizza alcuni testi fondanti di don Bosco mettendoli a confronto con l’esperienza di vita e del mondo affettivo del Santo educatore. Da ultimo la complessa realtà dell’amorevolezza viene approfondita alla luce della teologia tomista e della spiritualità di S. Francesco di Sales, “dottore della carità”. Introduzione
- Dal lessico alla “realtà” complessa
- Ricchezza semantica dell’“amorevolezza” nel linguaggio religioso
- Il testo fondante di don Bosco
- Nelle radici biografiche di don Bosco
- “Figure” dell’amorevolezza in un preventivo a più volti
- La ricchezza del vocabolario affettivo
- Abbozzo di inquadramento teorico
- Fondazione teologica: l’amorevolezza fondata nella carità della Trinità
- Teologia delle virtù dell’amorevolezza
- La dissolvenza dell’amorevolezza nello spirito di san Francesco di Sales, di don Bosco e delle Comunità “salesiane”
Periodo di riferimento: 1846 – 1888
Pietro Braido, I molti volti dell’«amorevolezza», in Rivista di Scienze dell’Educazione 37 (1999) 1, 17-46.
Istituzione di riferimento:
Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione “Auxilium”