Ángel Fernández Artime – “«Segni e portatori dell’amore di Dio ai giovani, specialmente ai più poveri» (C. 2). Un sessennio che chiede audacia, profezia e fedeltà” in “Atti del Consiglio generale”

Il presente testo si concentra sulla programmazione del Rettor Maggiore e del suo Consiglio per il sessennio 2020-2026, sviluppata nel contesto del 28° Capitolo Generale dei Salesiani di Don Bosco.

Questa programmazione è stata influenzata dalla domanda centrale: “Quali salesiani per i giovani di oggi?”, emersa durante i preparativi e l’assemblea a Valdocco, interrotta prematuramente dalla pandemia di COVID-19. L’obiettivo del sessennio è quello di essere più audaci, profetici e fedeli nel realizzare il progetto apostolico del Fondatore, diffondendo l’amore di Dio tra i giovani, specialmente i più svantaggiati. Questo testo riflette sulla necessità di continuare a perseguire questo ideale nel periodo a venire, sotto la guida dello Spirito Santo, per garantire un’impegno coeso e efficace nella missione salesiana.

 

Indice

  • Un tempo di precarietà
  • Un modo credente di guardare alla realtà e al mondo
  • Il programma di animazione e di governo del Rettor Maggiore e del suo Consiglio
  • Un lavoro di squadra con chiare priorità
  • Conclusione: Sognate! … e fate sognare!

Periodo di riferimento: 2020

A. F. Artime, «Segni e portatori dell’amore di Dio ai giovani, specialmente ai più poveri» (C. 2). Un sessennio che chiede audacia, profezia e fedeltà, in «Atti del Consiglio generale», 102 (2020), 434, 3-25.

Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB
Direzione Generale SDB

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