La Strenna di quest’anno, pensata e sviluppata insieme ai confratelli salesiani, affronta un tema di grande importanza e complessità: la formazione del cristiano e del cittadino all’interno della Famiglia Salesiana, operante in un mondo sempre più multiculturale e multireligioso.
Questo tema si articola su diversi livelli, evidenziando la necessità di rendere esplicita la missione evangelizzatrice e catechizzante, senza la quale la Famiglia Salesiana rischierebbe di ridursi a semplice fornitore di servizi sociali. Inoltre, emerge la necessità di un impegno concreto verso la giustizia, l’uguaglianza e la difesa dei più deboli, valori sempre più trascurati dalle società contemporanee. Un ulteriore punto di riflessione riguarda l’applicabilità del binomio educativo di Don Bosco in contesti non cristiani o post-cristiani, dove la maggioranza della popolazione segue altre religioni o è agnostica. Le domande chiave includono come mantenere l’equilibrio tra apertura e annuncio del Vangelo, come educare ai pilastri della spiritualità del Sistema Preventivo di Don Bosco (Ragione, Religione, Amorevolezza) e come includere i non cristiani nella Comunità Educativo Pastorale. La Strenna propone di imparare dalle esperienze dei Salesiani che già operano in contesti a maggioranza non cristiana, per tradurre e applicare efficacemente i principi di Don Bosco in questi ambienti. Infine, si esplora come i collaboratori laici non cristiani possano comprendere, accettare e praticare il modello educativo salesiano, contribuendo alla missione educativa comune.
Indice
- Premessa.
- Buoni cristiani e onesti cittadini in Don Bosco.
- Buoni cristiani vivendo nella Fede nel Signore e con la guida dello Spirito.
- Buoni cristiani vivendo nell’Ascolto del Dio che ci parla.
- Buoni cristiani con il bisogno di Evangelizzare e offrire il primo annuncio e la catechesi “Questa società nel suo principio era un semplice catechismo” (MB IX, 61).
- Buoni cristiani vivendo una vera spiritualità salesiana.
- Buoni cristiani di fronte alla sfida degli ambienti non cristiani, post-credenti o post-cristiani.
- Buoni cristiani decentrati da se stessi.
- Onesti cittadini
- Onesti giovani ci aspettano nella ‘casa della Vita’.
- Onesti cittadini educando i nostri giovani alla Cittadinanza e all’impegno sociale.
- Onesti cittadini educando i nostri giovani all’impegno nel servizio politico.
- Onesti cittadini educando i nostri giovani all’onestà e alla legalità.
- Onesti cittadini sensibili e corresponsabili in un mondo in movimento e migrazione.
- Onesti cittadini che si prendono cura della casa comune come ci chiedono i giovani.
- Nella difesa dei diritti umani e specialmente dei diritti dei minori.
- L’ultima parola… Ascoltando Don Bosco stesso che parla di politica.
Periodo di riferimento: 2019
A. F. Artime, «Sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra» (Mt 6,10). Buoni cristiani e onesti cittadini. Strenna 2020, in «Atti del Consiglio generale», 101 (2019), 431, 3-54.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB