Ogni uomo che nasce è portatore di una sua missione. Nasce con dentro di sé una forte tensione a svilupparsi, a crescere, a raggiungere la capacità di essere uomo, di vivere da uomo, di vivere, cioè, nella razionalità e libertà. Si legge nella Esortazione Apostolica Familiaris Consortio di Giovanni Paolo II: “Dio ha creato l’uomo a sua immagine e somiglianza: chiamandolo all’esistenza per amore, l’ha chiamato nello stesso tempo all’amore.L’amore viene percepito, sperimentato anzitutto come un sentimento. È, però, un sentimento da coltivare, da educare. Si legge nell’Enciclica Redemptor Hominis di Giovanni Paolo II: “L’uomo non può vivere senza amore. Egli rimane per se stesso un essere incomprensibile, la sua vita è priva di senso, se non gli viene rivelato l’amore, se non s’incontra con l’amore, se non lo sperimenta e non lo fa proprio, se non vi partecipa vivamente. Per questo motivo la costruzione della propria identità nell’amore è per ogni uomo un dovere, un impegno di assoluta priorità.
Periodo di riferimento: 1967 – 1993
L. Macario, “Educare all’amore, Aspetti psico-pedagogici” in “Educare all’amore“. Atti della XVI settimana di spiritualità per la Famiglia Salesiana, Editrice SDB, Roma 1993, 39-74.
Istituzione di riferimento:
Dicastero per la Pastorale Giovanile SDB