Carissimo Direttore, gentili Collaboratori, la riflessione sulla nostra azione pastorale di questi anni (soprattutto CG24, CG25 e CG26) ha messo in rilievo l’importanza della valorizzazione dei laici nelle nostre Opere.
Siamo consapevoli che la Comunità è il nucleo animatore della presenza salesiana in un ambiente. Ricordando la prassi di don Bosco, sentiamo l’urgenza a realizzare una sempre più forte comunione e corresponsabilità fra salesiani ed i laici. Ciò facilita la nostra azione educativa per una maggiore efficacia pastorale. Ecco allora l’urgenza di una più decisa presa accoglienza e formazione dei laici.
INDICE:
- A. L’educazione
- 1. Educare tutto l’umano
- 1.1 Promozione dell’umano a livello premorale
- 1.2 Promozione dell’umano a livello morale
- 1.3 Educazione e libertà
- 2. La relazione segreto dell’educazione
- 2.1 L’educazione come fatto di comunicazione
- 2.2 Dinamica della comunicazione educativa
- 2.3 Qualità della comunicazione educativa
- 2.4 Doveri nei confronti della verità
- 3. L’educatore responsabile (etica professionale)
- 3.1 I diritti dell’educando
- 3.2 I diritti delle famiglie
- 3.3 I diritti della società
- 1. Educare tutto l’umano
- B. Identità dell’educatore
- 4. Educatore modello e testimone dei valori
- 4.1 Necessità di un modello
- 4.2 Religione
- 4.3 Ragione
- 4.4 Amorevolezza
- 4.5 Nella consapevolezza dei propri limiti
- 5. Educatore uomo di fede
- 5.1 Perché credere? La domanda di senso
- 5.2 Molteplici risposte
- 5.3 Le nostre esperienze forti ma incomplete
- 5.4 Incontro con Gesù
- 5.5 La Chiesa Corpo di Cristo
- 5.6 La Chiesa un popolo articolato
- 5.7 Fede è credere in Gesù
- 6. Educatore laico nella Chiesa
- 4. Educatore modello e testimone dei valori
- C. Tipicità dell’educazione salesiana
- 7. Condividendo un progetto
- 7.1 Significato di “preventivo”
- 7.2 Tre accezioni
- 7.3 Amorevolezza
- 7.3.1 Come obiettivo educativo
- 7.3.2 Come metodo
- 7.4 Ragione
- 7.4.1 Come obiettivo educativo
- 7.4.2 Come metodo
- 7.5 Religione
- 7.5.1 Come obiettivo educativo
- 7.5.2 Come metodo
- 8. Più che una professione
- 9. Assunzione del progetto salesiano
- 9.1 L’amore preferenziale per i giovani, specialmente i più poveri
- 9.2 Spiritualità della relazione: spirito di famiglia
- 9.3 Impegno nella Chiesa per il mondo
- 9.4 Spiritualità del quotidiano e del lavoro
- 9.5 Il Sistema Preventivo: in permanente ascolto di Dio e dell’uomo
- 10. Tipologia di laici nelle opere salesiane
- 11. La casa e l’ispettoria
- 12. La famiglia salesiana
- 12.1 Elementi comuni nella Famiglia Salesiana
- 12.2 Le Figlie di Maria Ausiliatrice
- 12.3 I Cooperatori salesiani
- 12.4 Gli Exallievi/e
- 12.5 Istituti secolari, istituti religiosi e Associazione M.M.
- 7. Condividendo un progetto
- D. L’ambiente educativo
- 13. Comunità educativa
- 14. Progetto educativo pastorale salesiano
- 14.1 Caratteristiche del PEPS (Cf Manuale di PG)
- 14.2 Dimensioni fondamentali del PEPS
- 15. Comunità educativa pastorale (CEP)
- 15.1 Collaborazione e corresponsabilità nella CEP.
- 15.2 Strutture e animazione della Comunità educativa pastorale. (Cf Manuale PG)
- 16. Pluralità di opere e presenze
- 16.1 L’oratorio salesiano
- 16.1.1 L’oratorio alle origini
- 16.1.2 L’oratorio oggi
- 16.2 La parrocchia salesiana
- 16.3 La Scuola e i Centri di Formazione Professionale
- 16.3.1 Caratteristiche
- 16.3.2 Aspetti fondamentali delle scuole e dei CFP salesiani
- 16.4 La CEP nelle scuole e nei CFP salesiani
- 16.4.1 La dimensione educativa culturale
- 16.5 Associazionismo
- 16.6 Il volontariato
- 16.7 Intervento nel sociale – prevenzione del disagio – recupero
- 16.1 L’oratorio salesiano
- E. Formazione: esigenza dell’educatore
- 17. Con possibilità di formazione
- 17.1 Pedagogia del cuore oratoriano e della missione
- 17.2 Condividiamo un itinerario di formazione
- 17.3 Formazione iniziale e continua
- 17.4 Itinerari di formazione
- 17. Con possibilità di formazione
Periodo di riferimento: 1841 – 2008
L’educatore in ambiente salesiano. Scheda per la formazione dei laici, Ispettoria Salesiana “San Marco” – INE, Venezia, 2008.