Giovanni Bosco – Il Beato Domenico Savio allievo dell’Oratorio di S. Francesco di Sales

La Vita di Savio Domenico è una delle più preziose reliquie di D. Bosco, tanto egli ci mise di sè, certo senza volerlo. La compose con amore di predilezione e poi riprese in mano le singole quattro edizioni succedute alla prima, aggiungendo notizie, introducendo perfino un nuovo capo, il XVI, e ritoccando la forma in guisa da rendere sempre più trasparente il suo pensiero. Così n’è uscito un piccolo capolavoro, forse il capolavoro di D. Bosco. Un santo così giovane e così caro ebbe il biografo che ci voleva. Se in nessuno de’ suoi numerosi scritti D. Bosco fa della letteratura, qui più che mai usa un linguaggio e uno stile che si avvicina, direi quasi, al fare degli Evangelisti: semplicità, candore, immediatezza, non il menomo artificio retorico, nessuna sottigliezza di concetti, neppure ordine sistematico o cronologico.

INDICE

• Preludio alla lettura
• Prefazione
• Capo I.
  •  Patria
  • Indole di questo giovane
  • Suoi primi atti di virtù
• Capo II.
  • Morale condotta tenuta in Murialdo
  • Bei tratti di virtù
  • Sua frequenza alla scuola di quella borgata
• Capo III.
  • È ammesso alla prima comunione
  • Apparecchio
  • Raccoglimento e ricordi di quel giorno
• Capo IV.
  • Scuola di Castelnuovo d’Asti
  • Episodio edificante
  • Savia risposta ad un cattivo consiglio
• Capo V.
  • Sua condotta nella scuola di Castelnuovo d’Asti
  • Parole del suo maestro
• Capo VI.
  • Scuola di Mondonio
  • Sopporta una grave calunnia
• Capo VII.
  • Prima conoscenza fatta di lui
  • Curiosi episodi in questa congiuntura
• Capo VIII.
  • Viene all’Oratorio di S. Francesco di Sales
  • Suo primo tenore di vita
• Capo IX.
  • Studio di latinità
  • Curiosi incidenti
  • Contegno nella scuola
  • Impedisce una rissa
  • Evita un pericolo…
• Capo X.
  • Sua deliberazione di farsi santo
• Capo XI.
  • Suo zelo per la salute delle anime
• Capo XII.
  • Episodi e belle maniere di conversare coi compagni
• Capo XIII.
  • Suo spirito di preghiera
  • Divozione verso la Madre di Dio
  • Il mese di Maria
• Capo XIV.
  • Sua frequenza ai santi Sacramenti della confessione e comunione
• Capo XV.
  • Sue penitenze
• Capo XVI.
  • Mortificazione in tutti i sensi esterni
• Capo XVII.
  • La compagnia dell’Immacolata Concezione
• Capo XVIII.
  • Sue amicizie particolari
  • Sue relazioni col giovane Gavio Camillo
• Capo XIX.
  • Sue relazioni col giovane Massaglia Giovanni
• Capo XX.
  • Grazie speciali e fatti particolari
• Capo XXI.
  • Suoi pensieri sopra la morte e sua preparazione a morir santamente
• Capo XXII.
  • Sua sollecitudine per gli ammalati
  • Lascia l’Oratorio
  • Sue parole in tale occasione
• Capo XXIII.
  • Dà l’addio ai suoi compagni
• Capo XXIV.
  • Andamento di sua malattia
  • Ultima confessione, riceve il Viatico
  • Fatti edificanti
• Capo XXV.
  • Suoi ultimi momenti e sua preziosa morte
• Capo XXVI.
  • Annunzio di sua morte
  • Parole del prof. D. Picco ai suoi allievi
• Capo XXVII.
  • Emulazione per la virtù del Savio
  • Molti si raccomandano a lui per ottenere celesti favori, e ne sono esauditi
  • Un ricordo per tutti
• Appendice
  • Sopra alcune grazie ottenute da Dio ad intercessione di Savio Domenico
  • Guarigione da febbri maligne
  • Guarigione da grave mal d’occhi
  • Guarigione istantanea da mal di denti
  • Deposizione d ‘una madre che aveva il suo figliuolo ammalato a Torino nell’ospedale de’ Santi Maurizio e Lazzaro
  • Altra guarigione da mal di denti
  • Altra guarigione da grave mal d’occhi
  • Guarigione repentina da gravi doglie intestine .
  • Altra guarigione da acuto mal di denti .
  • Altra guarigione di un’ernia pericolosa
  • Guarigione da grave mal d’occhi
  • Guarigione dal catarro bronchiale
  • Relazione di due grazie ottenute da Savio Domenico in mio favore
• Nuova appendice
  • I. La parola di tre Papi
    • 1. Pio X
    • 2. Benedetto XV
    • 3. Pio XI
  •  II. La voce del Cielo
  • III. Sogno di D. Bosco

Periodo di riferimento: 1842 – 1857