Il presente contributo si limita a considerare due periodi dell’attività salesiana nella società slovena e all’interno della Chiesa locale, nella quale la nuova comunità religiosa, con la sua tipica missione, si era fortemente inserita e da cui essenzialmente dipendeva.
La prima casa, per mezzo della quale la Società di San Francesco di Sales svolse la sua opera educativo-pastorale – il collegio di Ljubljana-Rakovnik – fu destinata a scuola elementare ed a “casa di correzione” per i giovani; ciò anche conformemente alle attese del periodo che precedette l’arrivo dei primi salesiani; comprende il periodo tra il 1901 e il 1925. Il collegio di Ljubljana-Selo aveva una destinazione simile anche se ancora più esigente per i salesiani; qui, durante i dieci anni della direzione salesiana (1936-1945), svolse la sua attività il collegio educativo “banovinsko vzgajalisce” (istituto educativo provinciale), esplicitamente desiderato dalla comunità ispettoriale negli anni trenta per poter dare un contributo al lavoro della Chiesa nel campo educativo-istruttivo, nonché una prova della particolarità dell’opera di don Bosco. Compito primario erano dunque le scuole elementari. In entrambi i luoghi svolgeva un certo ruolo anche l’oratorio festivo; non mancavano le scuole professionali superiori.
Indice
- Introduzione
- 1. La Casa di correzione di Rakovnik
- 2. Il Riformatorio di Ljubljana-Selo
- 3. Osservazioni conclusive
Periodo di riferimento: 1901 – 1945
B. Kolar, “Le attività a carattere rieducativo e correzionale dei salesiani tra gli sloveni (1901-1945)“, in “Insediamenti e iniziative salesiane dopo Don Bosco. Saggi di storiografia“. Atti del 2° convegno-seminario di storia dell’Opera salesiana, Roma, 1-5 novembre 1995, a cura di Francesco Motto, LAS, Roma 1996 (Studi, 9), 395-408.
Istituzione di riferimento:
Istituto Storico Salesiano