Parlare dei viaggi di don Rua risulta piuttosto difficile perché l’argomento, di per sé, abbraccerebbe una varia gamma di elementi. Don Rua ha viaggiato molto, 21 anni su 22 di rettorato, con un ritmo infaticabile, spesso in condizioni di salute precaria ed ha raggiunto le opere già vaste ed estese della congregazione incipiente. Si tratta di un’attività molto intensa, variegata, minuziosa nella programmazione dei viaggi, come testimoniano alcuni documenti che tracciano lo svolgimento degli itinerari e che, normalmente, egli rispettava. Ceria dice che Auffray, “calcolando solo i maggiori viaggi dentro e fuori della Penisola, ne tirò una somma di 100.000 Km”. Sulla base delle notizie disponibili, ho articolato una rapida sintesi. Data la ricchezza e vastità dell’argomento, occorre sintetizzare, rinunciando a tanti particolari che renderebbero più viva la trattazione.
Indice
- Introduzione
- 1. Uso delle biografie e delle fonti
- 2. Il come, il quando, il dove, il “con chi?” dei suoi viaggi
- 2.1. Come viaggiava don Rua?
- 2.2. Qual è la durata dei viaggi di don Rua?
- 2.3. Quali Stati e Nazioni ha visitato e per quante volte?
- 2.4. Con chi viaggiava don Rua?
- I. Gli scopi dei suoi viaggi e gli spazi dedicati alle relazioni
- 1. Gli scopi dei suoi viaggi
- 2. Spazi dedicati
- 2.1. Alle Figlie di Maria Ausiliatrice
- 2.2. Ai salesiani e ai giovani
- 2.3. Ai cooperatori
- II. Breve traccia/sintesi dei suoi viaggi
- III. Descrizione sommaria, in forma grafica, di un viaggio
- Osservazioni conclusive
Periodo di riferimento: 1889 – 1909
M. V. Colombo, I viaggi di don Rua (1889-1909), in G. Loparco – S. Zimniak (eds.), Don Michele Rua primo successore di Don Bosco. Tratti di personalità, governo e opere (1888-1910), Atti del 5° Convegno Internazionale di Storia dell’Opera Salesiana Torino, 28 ottobre – 1° novembre 2009, LAS, Roma, 2010, 453-484.
Istituzione di riferimento:
Associazione Cultori Storia Salesiana (ACSSA)