Gianna Martinelli – “La vocazione di volontaria di Don Bosco. Comunicazione” in “La vocazione salesiana”

Il testo riassume il percorso storico e concettuale dell’istituto delle Volontarie di Don Bosco, focalizzandosi sulla sua vocazione alla consacrazione nella secolarità all’interno dello spirito salesiano.

Il testo esamina le origini dell’istituto nel contesto del desiderio di consacrazione di alcune giovani nel 1917 e segue il suo sviluppo fino all’approvazione come Istituto di diritto pontificio nel 1978. Viene sottolineata l’importanza della salesianità come parte integrante dell’identità delle Volontarie di Don Bosco, che si manifesta attraverso una vita consacrata nella secolarità, caratterizzata da una sintesi vitale tra consacrazione, secolarità e salesianità. L’estratto evidenzia inoltre l’approfondimento teologico della vocazione alla secolarità consacrata e il ruolo centrale di don Bosco come modello spirituale per le Volontarie nel vivere la propria missione nel mondo. Infine, si sottolinea la ricchezza e l’originalità del contributo delle Volontarie di Don Bosco all’interno della Famiglia salesiana e della Chiesa universale.

 

Indice

  • Le origini dell’istituto (1917)
  • Il cammino dell’istituto,
  • L’approvazione ad Istituto di diritto pontifìcio. Le costituzioni

Periodo di riferimento: 1917 – 1978

G. Martinelli, “La vocazione di volontaria di Don Bosco. Comunicazione“, in “La vocazione salesiana“, Barcellona (Spagna), 23-28 agosto 1981, Elledici, Torino-Leumann 1982 (Colloqui sulla Vita Salesiana, 10), 81-91.

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