Questo lavoro costituisce una testimonianza dell’attività pastorale di tre Salesiani in un centro giovanile, focalizzandosi sulla percezione e sulle opinioni dei giovani frequentatori del centro.
L’autore si propone di esprimere l’opinione di questi giovani sullo stile di vita dei Salesiani e di riflettere su cosa dovrebbe caratterizzare il lavoro di un Salesiano impegnato con giovani dai 15 anni in su. Descrivendo la presenza salesiana nel quartiere di Navas a Barcellona, l’autore analizza il contesto socio-economico dei giovani del centro e le attività offerte. L’articolo si concentra inoltre sulla valutazione dei Salesiani responsabili, evidenziando aspetti positivi e punti da migliorare, e sottolinea la richiesta dei giovani di un impegno più incisivo e concreto in favore delle classi popolari. Infine, il lavoro esplora le aspettative dei giovani nei confronti dei Salesiani, sottolineando la necessità di un contatto autentico, di una partecipazione attiva e di una testimonianza coerente con valori cristiani di giustizia e solidarietà.
Indice
- Presentazione
- Descrizione del tipo di esperienza salesiana
- Valutazione dei Salesiani direttamente responsabili del centro giovanile
- Ciò che i giovani del centro giovanile Meridiana esigono dal Salesiano di oggi
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1964 – 1978
J. L. Burguera, “Il salesiano tra la gioventù di una parrocchia di Barcellona. Comunicazione“, in “La famiglia salesiana di fronte alle attese dei giovani“, Salzburg (Austria), 27-31 agosto 1978, Elledici, Torino-Leumann 1979 (Colloqui sulla Vita Salesiana, 9), 69-78.