L’estratto del testo discute la crisi storica dell’individualismo, del nazionalismo e del classismo nel XX secolo, sottolineando l’aspirazione universale alla comunità umana come radice comune a questi fenomeni
Nel contesto di questa crisi, i Salesiani hanno cercato nel 1971 di delineare un ideale di comunità umana e cristiana. Questo ideale include lo sviluppo della persona, l’amicizia matura, i veri rapporti umani, lo spirito di squadra e la comunione in Cristo. I Salesiani hanno inoltre evidenziato la necessità di presentare la vita di comunità come segno della Chiesa primitiva, basata sulla comunità trinitaria, fede e carità personalizzante, con un focus sull’eucaristia e il servizio apostolico. La richiesta includeva anche la base della comunità sulla sincerità, il rispetto mutuo, la schiettezza, la lealtà evangelica e la definizione chiara del concetto di “personalismo”. L’abstract sottolinea l’importanza di affrontare la crisi contemporanea attraverso valori comuni di comunità, fede e servizio apostolico, riflettendo la prospettiva dei Salesiani.
Indice
- Introduzione
- Aspetti « filosofici » della comunicazione personale umana
- L’incontro
- Il dialogo
- Il « noi »
- La comunione
- Comunione aperta
- Limiti della comunicazione
- Aspetti « teologici » della comunicazione personale umana
- Il mistero dell’uomo
- La creazione
- La cristologia
- L’intersoggettività con Dio
- Tentativo di sintesi personale
- Discussione: Comunicazione ed evangelizzazione
- La « comunicazione della fede »
- Comunione umana e comunione divina
Periodo di riferimento: 1971 – 1976
R. Casasnovas, “La comunicazione personale umana. Riflessioni teologiche“, in “La comunicazione e la famiglia salesiana“, Eveux presso l’Arbresle (Francia), 22-27 agosto 1976, Elledici, Torino-Leumann 1977 (Colloqui sulla Vita Salesiana, 8), 239-274.