Il testo in questione esamina il ruolo della preghiera nell’evoluzione dell’umanità, sottolineando la sua natura intrinseca come esperienza umana originaria.La preghiera viene considerata un riflesso della concezione dell’uomo riguardo a Dio e alla propria esistenza, con un’enfasi sulla sua capacità di adattarsi ai mutamenti culturali e alle nuove visioni dell’umanità. L’articolo evidenzia anche le profonde mutazioni avvenute nella religione e nella preghiera nel corso del tempo, affermando che tali cambiamenti non sono dovuti a una semplice contrapposizione tra vecchia e nuova concezione dell’uomo, ma piuttosto a una diversa sensibilità verso la vita e la missione umana. Questo pone la necessità di ridefinire il ruolo e il significato della preghiera nella contemporanea comprensione dell’uomo e nella sua missione.
Periodo di riferimento: 1800 – 1969
J. Gevaert, “Antropologia di ieri, antropologia di oggi e vita di preghiera”, in “La vita di preghiera del religioso salesiano“, Lyon, 10-11 settembre 1968, Elledici, Leumann (Torino) 1969 (Colloqui sulla Vita Salesiana, 1), 95-118.