La persona dell’educatore fa parte di quel gruppo professionale che svolge il suo lavoro entrando in relazioni profonde con altri. Franta, descrivendo la relazione educativa parla di interazione e di comunicazione educativa, e cioè di una situazione interpersonale e del processo nel quale intervengono i diversi partners, anche se su un piano di non parità.
Come vedremo anche poi, la relazione educativa è reciproca, ma non è simmetrica perché l’educatore è portatore di conoscenze e competenze più vaste e profonde di quelle dell’educando e il suo ruolo è diverso.
Indice
- 1. Questioni introduttive e fondanti
2. Tipi di contenuti dell’educazione del carattere della persona- 2.1. Contenuto assiologico
- 2.2. Contenuto operativo
- 2.3. Legame tra relazioni umane e contenuto: funzione della comunità nello sviluppo della competenza morale (moral expertise)
- 3. Modalità di sostegno dello sviluppo degli educandi
- 4. Due dimensioni dell’attuazione della relazione educativa
- 4.1. La dimensione del controllo come atteggiamento socio-operativo (Franta, 1988, 48-75)
- 4.2. La dimensione emozionale come atteggiamento socio-affettivo dell’educatore (Franta, 1988, 75 – 96)
- 5. Conclusioni
Periodo di riferimento: 1973 – 2006
D. Grządziel, “La relazione educativa nella dimensione affettiva e morale“, in “Forum salesiano“, 16/01/2020, <https://sites.google.com/site/forumsalesianoitaliano/documenti/berlino>. (Ultima consultazione: 17/05/2024).