Questa è la sostanza e il contenuto del documento, e la sua preziosità è riposta nell’aver voluto Don Bosco consegnarvi il suo pensiero e le sue vedute: il suo programma.
I particolari sono molti ed eloquenti e costruttivi ; ed erano sconosciuti e non valutati nella giusta misura e nel proprio significato, come qui avviene per l’unità personale a cui appartengono, ch’è quella d’un Santo di più, del quale ci si venne rivelando l’intima storia spirituale, giunta ad altezze impensate; così com’era sconosciuta tutta la funzione ascetica e la stessa intima e vera spiritualità dell’azione educativa di don Bosco. Ed è importante, è necessario conoscerla, quando si rifletta che gl’indirizzi spirituali, segnati dal Santo per i suoi giovani, sono quei medesimi, e non altri, coi quali ha formato tutti i suoi, ed a cui è inspirata tutta la tradizione spirituale salesiana, ond’è permeata, dice bene l’Orestano, la società cristiana moderna.
INDICE
- Capo I. Le rivelazioni dell’amore
- Capo II. La Santità
- L’OPERA DI DON BOSCO
- Conclusione
Periodo di riferimento: 1864 – 1879
A. Caviglia, “La « vita di Besucco Francesco » scritta da D. Bosco, e il suo contenuto spirituale” in «Salesianum», 11 (1949), 2, 288-319.
Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)