Domenico Bertetto – “Il pensiero e l’azione di S. Giovanni Bosco nel problema della vocazione” in “Salesianum”

Pio XII nella Esortazione al Clero Cattolico richiama con espressioni toccanti il dovere di promuovere le vocazioni.

« È anche necessario reclutare, con l’aiuto della grazia divina, altri operai. Noi richiamiamo quindi l’attenzione specialmente degli Ordinari e di quanti sono in cura d’anime, su questo importantissimo problema, che è intimamente connesso con l’avvenire della Chiesa. È vero che la Chiesa non mancherà mai dei sacerdoti necessari alla sua missione; occorre tuttavia essere vigilanti, memori della parola del Signore; “ La messe è molta, ma gli operai sono pochi ” (Luca, 10, 2), ed usare ogni diligenza per dare alla Chiesa numerosi e santi ministri ». D. Bosco sentì sempre l’assillo di dare alla Chiesa nuovi sacerdoti, e volle che la sua Congregazione mirasse a questo come a fine speciale, quasi ambito coronamento e premio dell’educazione cristiana, impartita alle schiere giovanili.

INDICE

  • Che cos’è la vocazione.
  • Gratuità della vocazione.
  • I segni di vocazione.
  • I giudici della vocazione.
  • Vocazione certa.
  • Vocazione dubbia.
  • Vocazione straordinaria e vocazione ordinaria.
  • Vocazioni sbagliate.
  • Obbligo di seguire la vocazione.
  • Corrispondenza alla vocazione.
  • L’opera dei figli di Maria.
  • Sintesi dottrinale.
  • Come D. Bosco coltivava gli aspiranti al sacerdozio.
  • I frutti copiosi.

Periodo di riferimento: 1850 – 1888

D. Bertetto, “Il pensiero e l’azione di S. Giovanni Bosco nel problema della vocazione” in «Salesianum», 15 (1953), 2-3, 431-462.

Istituzione di riferimento:
Università Pontificia Salesiana (UPS)
Università Pontificia Salesiana (UPS)

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