L’anno Santo 1925, grazie ai numerosi e imponenti pellegrinaggi ci ha fatto toccar con mano quanto spirito religioso regni ancora nel mondo, particolarmente tra i giovani, e quanto sia vivo in ogni paese l’attaccamento alla Santa Sede, quanto profonda e universale la venerazione verso il Vicario di N. S. Gesù Cristo, il S. Padre Pio XI. E’ stato innalzato all’onor degli altari Don Giuseppe Cafasso, questo modello di sacerdote, scelto come confessore e direttore spirituale dal nostro Ven. Padre Don Bosco, il quale fu il primo a metterne in rilievo la santità, tessendo di lui alla sua morte un vero panegirico. Informa con gran gioia che sono iniziate le feste giubilari delle nostre Missioni, con la solenne consacrazione e inaugurazione della Chiesa di Gesù Adolescente qui a Torino in Borgo San Paolo; con la grandiosa funzione d’addio a più di 170 missionari partenti, nel Santuario di Maria Ausiliatrice; e con un discorso mirabile tenuto dal Cardinale Maffi nel teatro dell’Oratorio, alla presenza di tutte le Autorità ecclesiastiche e civili, cominciando da S. A. R. il Principe Ereditario Umberto di Savoia. Di tante rose si rende grazie all’infinita bontà di Dio, e alla Vergine Santissima Ausiliatrice, che le ha procurate con la sua benigna intercessione. Non è tuttavia mancata anche qualche spina assai dolorosa: soprattutto la perdita di Don Luigi Piscetta, lustro e vanto della Società Salesiana e delle scienze teologiche, e consigliere caro e prezioso, che ha lasciato un vuoto ben difficile a colmarsi. Il posto di Consigliere Capitolare sarà occupato da Don Antonio Candela; quello di ausiliare del Direttore Spirituale da Don Pietro Tirone.
INDICE
- Rose e spine del 1925
- Elezione del nuovo Consigliere Capitolare e di un Ausiliare del Direttore Spirituale
Periodo di riferimento: 1925
F. Rinaldi, Lettera del Rettor Maggior, in «Atti del Capitolo Superiore», 5 (1925) 32, 410-415.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB