Nell’ottobre del 1933, durante una visita speciale alle Case d’Italia, furono convocati a Torino gli Ispettori e i Direttori delle Case di Formazione. Durante queste riunioni, si sottolineò l’importanza della formazione del personale salesiano, dalla ricerca delle vocazioni fino al completamento degli studi teologici. Le discussioni hanno richiamato le norme e le direttive presenti nelle Regole, nei Regolamenti, nelle Circolari e nelle tradizioni consolidate.
Successivamente, si decise di sviluppare questo tema vitale per la Congregazione in un “Manuale della formazione del personale salesiano”, da distribuire attraverso successive circolari. La prima parte di questa circolare trattava delle vocazioni e degli aspiranti, seguita dalle fasi successive della formazione, inclusi il Noviziato, gli Studentati filosofici, il Triennio Pratico, gli Studentati teologici e gli Studenti universitari. In appendice, si affrontavano le considerazioni e le norme relative ai Capitoli locali e ai Consigli Ispettoriali, considerati importanti per la formazione del personale direttivo.
INDICE
- Le vocazioni
- S. Giovanni Bosco e le vocazioni
- Il servo di Dio Don Michele Rua e le vocazioni
- Don Rinaldi e le vocazioni
- Appendici
Periodo di riferimento: 1936
P. Ricaldone, Formazione del personale salesiano, in «Atti del Capitolo superiore della Società salesiana», 17 (1936), 78, 3-156.
Istituzione di riferimento:
Direzione Generale SDB